- ancora
- ancora1 /an'kora/ (tronc. ancor) avv. [prob. dal fr. ant. encore, lat. hinc ad hōram "di là fino a quest'ora"].1. [anche ora, con riferimento alla continuità nella durata di un'azione: ci ripensi a.? ] ▶◀ tuttora.2. [fino a questo momento: non gli ho a. parlato ] ▶◀ a tutt'oggi, fino ad ora, finora, per ora.3. [per l'ennesima volta: ripeti a. la lezione, finché non la saprai bene ] ▶◀ daccapo, di nuovo, nuovamente, ulteriormente, un'altra volta.4. [come rafforzativo di un comparativo: grida a. più forte ] ▶◀ addirittura, anche, finanche, perfino, persino, pure.ancora2 /'ankora/ s.f. [lat. ancŏra, gr. ánkyra ]. — (marin.) [attrezzo di ferro o di acciaio munito di bracci ricurvi usato per ormeggiare un natante] ▶◀ ⇑ ormeggio. ⇓ ancoressa, ancorotto, grappino.● Espressioni (anche con uso fig.): gettare l'ancora ➨ ❑; levare l'ancora ➨ ❑.❑ gettare l'ancora1. [fermarsi in porto] ▶◀ ancorarsi, approdare, attraccare, ormeggiare. ◀▶ levare l'ancora.2. (fig.) [passare del tempo in un posto, spec. fam.] ▶◀ fermarsi, soggiornare, trattenersi. ◀▶ levare l'ancora.❑ levare l'ancora1. [muoversi dal porto] ▶◀ prendere il largo, salpare, togliere gli ormeggi. ◀▶ gettare l'ancora.2. (fig.) [andare via da un posto, spec. fam.] ▶◀ andare via, andarsene, (fam.) togliere il disturbo. ◀▶ gettare l'ancora.
Enciclopedia Italiana. 2013.